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Dex

Buongiorno, leggo che soldi, vestiti, auto, ecc sono garantite nei villaggi sovrani ma mi ponevo la domanda da dove arrivano? chi da soldi? leggo che è il capo villaggio ma a lui come arrivano? poi curiosando tra le domande ho letto che si produce all'interno del villaggio per vendere all'esterno! ma se un giorno si arrivasse a tanti villaggi sovrani che succede? si torna al baratto?? e poi come pensate recuperare terreni per poi renderli indipendenti dallo stato? e per finire il "povero" entra in un villaggio, gli viene data casa, ma chi la paga? sono tante le domande ma non mi sono chiari alcuni concetti.... Grazie
Risposta:
Niente Baratto …. Si continuerà a produrre per consumar nel villaggio o per vendere con ottimi margini al mercato esterno al villaggio. Il Poverissimo che entra paga col suo lavoro. Il territorio viene fornito gratuitamente dallo stato. Vedo che non hai letto tutto quello che c’è sul sito, ti consiglio di leggerlo. Grazie

Lello Kawasaki

Bella idea ... ma perché a me sa tanto di setta, psicosetta, tipo damanhur? Vi lamentate che in italia ci sono politici e religione che truffano ma i truffatori veri, i santoni, i falsi guru sono quelli da incarcerare immediatamente. Se proponete qualcosa di serio bisogna metterci la faccia, organizzare seriamente e pubblicamente. Altrimenti restano solo fregature o parole nel minestrone del web
Risposta:
Hai ragione ma tutti i politici e gli industriali che abbiamo contattato, hanno voltato la faccia con tante bellissime obbiezioni. Gli altri 7 miliardi e mezzo di persone hanno paura oppure sperano di vincere milioni al gratta e vinci. Per meglio capire cosa sono i Villaggi Sovrani, leggi attentamente cosa c’è scritto sul sito. Grazie.

Vito

Ciao, l idea non e' male, poi l'idea del fiore e' proprio cio' che a quei "bei personaggi" farebbe girare le scatole. Se avete idea di dove installare il primo villaggio fate sapere
Risposta:
Se il progetto verrà realizzato dallo stato italiano, l’unico che può creare i Villaggi Sovrani, te ne accorgerai e potrai proporti di essere tra i primi ad entrarci. Grazie

Federica

Siete pazzi . Fatevi curare
Risposta:
Lo sappiamo di essere pazzi, ma non pensiamo affatto di farci …. Curare….

Nicola

Non capisco il senso di mettere un infinito elenco di banalitá e piú precisi dati numerici per far comprendere al lettore quanto sia "sfortunata" una parte del mondo in relazione con la crezione di micro stati sovrani, chiamati villagi perché suona diverso da stato che per il lettore medio é giá abbastanza per far riaccendere quel bruciore di stomaco da 730, che dovrebbero risolvere problemi di chi ? Di una minoranza di persone che per qualche strano motivo ha piú diritti della maggioranza ? Si perché se vai a chiedere alla maggioranza di noi se vuole cambiare drasticamente la propria vita la risposta che ottieni é "no, meno tasse sarebbe meglio ma no" .Siamo in Italia uno dei posti dove si vive complessivamente meglio al mondo vi volete svegliare ?! Pensate che a un italiano povero freghi qualcosa degli altri poveri nel mondo ? Un altra trovata sensa senzo per attirare consensi di quella parte di popolazone giustamente frustrata dalla cattiva amministrazione.
Risposta:
i Villaggi Sovrani , non saranno mai imposti e chi fosse già entrato potrà andarsene quando vuole. i 7 milioni di persone che sono in povertà in Italia saranno i primi ad apprezzare l’offerta.Grazie.

Mellissa

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Gianfilippo

Ma se uno dei residenti di questi villaggi si sente male , non pagando nessuna tassa , come si dovrà comportare ? Ci può andare all'ospedale oppure ci saranno medici presso questi villaggi ?
Risposta:
nei Villaggi i medici ci saranno e per cose più gravi si utilizzeranno strutture esistenti al di fuori del Villaggio, tutto a carico del Villaggio.Vai nel sito e leggi bene, tutto, attentamente. Grazie

Gina

Ciao ho letto in fretta perciò nel caso scusami. Mi lascia perplessa l'idea dell'edificare in aree disabitate. Come affronti il problema del consumo di suolo, che è già una tragedia per la società attuale?
Risposta:
Ti consiglio di andare sul sito e di leggere attentamente, soprattutto i 5 principi su cui si basano i Villaggi Sovrani. Grazie

Morgan

Vorrei maggiori notizie sulla iniziativa, il progetto è il regolamento dei “villaggi sovrani”
Risposta:
più che il regolamento sono importanti i Principi di Base su cui si basa l’idea: puoi leggerli sul sito in internet. Per le iniziative e per passare all’azione occorre andare in piazza con un fiore ogni prima domenica di ogni mese…. È troppo? E invece vuoi ricevere del materiale cartaceo da distribuire, invia il tuo indirizzo postale e ti esaudiremo.

ENZO

Progetto nobile. Ma quali sono le aree dove potranno sorgere e come poter disporne. A quali costi potranno essere realizzati. Il povero, che da sempre nutre un sogno così, come potrà accedervi.
Risposta:
Le aree disabitate, espropriate al giusto prezzo dallo stato italiano. I costi sono ripagati con la grande produttività. I poveri avranno la precedenza ad accedervi.

Marcello

L'idea è sbagliata, perché tu devi dare una chiave di salvezza individuale, non collettiva. Se la situazione che descrivi è vera, questo significa che le capacità razionali dell'uomo sono scarse, se non inesistenti. Per questo la risposta non può essere collettiva, ma dev'essere individuale. Cioè, tu devi dare un insegnamento individuale in modo che il singolo, auto-applicando le tue direttive, riacquisti le capacità mentali, fisiche e spirituali che non ha. L'idea che dall'alto, dal sistema, dal collettivo possa venire una soluzione è sbagliata. Nessun "ismo" può riuscire. Solo l'uomo, da solo, applicando su se stesso delle direttive corrette, può fare qualcosa. Il salvatore è interno, non esterno!
Risposta:
... Con questa idea che tu descrivi, il mondo è arrivato ai risultati di oggi.

Silvio massi

Tema religione. I villaggi sovrani sono atei ? Laici? L’ordine pubblico,la giustizia sono amministrati autonomamente o rispondono a quelli centrali ?
Risposta:
L’ordine pubblico, la giustizia, sono amministrati autonomamente. Tutte le religioni sono accettate purché non siano in contraddizione con il Regolamento del Villaggio Sovrano

CARLO WILFREDO

Esempi di villaggi sovrani già esistono in Europa S. MARINO LIECHESTEIN SEGORBA ecc iun villaggio sovrano funziona se c'è un monarca che impedisce la formazione di oligopoli
Risposta:
San Marino, Lichtenstein e Seborga non sono Villaggi Sovrani, sono dei piccoli stati.

vincenzo

E' ora.Problema è la coscienza etica,l'etica pubblica è un ideale lontanissimo da ciò che impropriamente chiamiamo realtà.Condivido in pieno l'idea dei "Villaggi"e che sia sterile combattere"il male" in piazza,cioè che non è compito nostro lottare con le forze della vita nella piazza del mercato !!!Occorre invero un centro di calma interiore da cui dirigere forze innovatrici del cambiamento.Prima in se stessi e poi per gli altri fino a quando il centro divenga mutuo ossia il medesimo punto interiore per tutti e dunque ecco il Villaggio Sovrano.E' nelle migliori tradizioni di insegnamenti di pace di ogni tempo e luogo.Sarebbe utile creare una bibliografia,una letteratura a riguardo,è opportuno scriverne un saggio.C'è tanto da fare.Per i governi mi viene in mente A.Carrell,80anni fa L'uomo questo sconosciuto, fece scalpore.E'stato ripubblicato.Occorre considerare che nel buio immanente vi sono però tante menti illuminate come il cielo di notte,come dice Hawking ma come diceva anche Kant.
Risposta:
RISPOSTA: Grazie per i tuoi commenti. Occorre avere un minimo di coraggio e passare all’azione, magari in piazza con un fiore ogni prima domenica di ogni mese…. È troppo?

Antonio P

Idea affascinante. In che modo sarà possibile garantire più lavoro e benessere per i futuri abitanti dei villaggi sovrani? Avete già degli esempi di come potrebbero svilupparsi nel tempo i villaggi a livello architettonico, economico, paesaggistico? Avete dei modelli di riferimento?
Risposta:
Lavoro è uguale a benessere, se non ci sono leggi, tasse e burocrazie mal confezionate. Producendo beni e servizi de vendere all’esterno, si ottiene un sostanzioso guadagno da utilizzare morigeratamente ed eticamente per il benessere dei residenti. Il Villaggio Sovrano è un’idea completamente nuova la cui realizzazione sarà sempre nel pieno rispetto dei principi su cui si basa il regolamento. Non abbiamo modelli di riferimento il Villaggio Sovrano è unico.

Luigino

Più che ai villaggi sovrani punterei, prima di tutto, all'autonomia di TUTTE le regioni d'itaglia (non capisco perchè sono solo 5), e all'indipendenza della Serenissima Repubblica delle Venezie, che con 1100 anni di buon governo, è l'unica vera Repubblica a livello planetario e universale. WSM.
Risposta:
Purtroppo, anche le regioni sono come piccoli stati, con tutti i loro problemi e difetti e le persone che vi risiedono non sono che dei numeri, le caste locali restano lontane e inaccessibili per gli abitanti. Meglio piccole entità come i Villaggi Sovrani.

Milo

Non c'è alcun bisogno di utopie che incasinerebbero ancor di più la società.Basterebbe che i politici che si dichiarano di una certa parte politica facessero il loro DOVERE con coerenza ed onestà intellettuale. Invece , ultimamente, anche uno come Salvini , che ha il 35 % dei voti ,voti soprattutto Sovranisti, ha dimostrato di aver tradito e di voler ancora tradire . La gente alla fine si farà fregare dall'ennesimo che si è venduto al Sistema continuando a votarlo , invece che fare una rivoluzione come quella che chiedete di fare voi .E la rivoluzone si può fare solo con la gente che non continuerà a votare Salvini perchè ha capito il gioco sporco che sta attuando : ricondurre i sovranisti nell'alveo degli europeisti e dei moderati , anche grazie a quel delinquente di Berlusconi.Solo una sparuta minoranza ha capito questa manovra per cui solo pochissime persone aderiranno al vostro progetto .E' un progetto nato già morto , come il cervello e l'indole del popolo Italiano.
Risposta:
: I Villaggi Sovrani sono generati da uno stato sovrano e si spera che il progetto venga sottoscritto dagli Italiani che hanno cervello e una buona indole. Se leggendone il regolamento nessuno vorrà entrarci, il progetto dei Villaggi Sovrani, più che una evoluzione sarà un fallimento.

Lio

Vi cito: «Chi diventa residente deve affidare i propri valori mobiliari e/o immobiliari nelle mani del Villaggio Sovrano. Questi saranno amministrati da un comitato appositamente costituito dal capo del Villaggio Sovrano.» Questa mi sembra la cosa più preoccupante di quelle che ho letto. Per fare una cosa simile, al di là dei risvolti legali che sarebbero da approfondire, bisognerebbe supporre: a) che siamo tutti onesti e disinteressati b) che non ci saranno mai controversie o liti nel tempo tra i partecipanti e chi li governa. Aggiungo un problema "estetico": l'insindacabile affido (qualunque cosa voglia dire) di tutti i beni ad altri soggetti somiglia un po' troppo da vicino alla prassi di una qualunque setta. Non fosse per questo neo, l'idea mi pare veramente ottima.
Risposta:
Chi entra in un Villaggio Sovrano mantiene la proprietà sui propri beni mobiliari e immobiliari e l’affido è fiduciario. I valori rimangono sempre sotto il pieno controllo degli aventi diritto.

wally

Si vede subito che non sono stati studiati da scienziati. Sarebbero un boccone gradito per coloro dai quali volete difendervi. I quali non vedono l'ora di togliere la proprietà privata e trovare i bocconi già pronti tagliati. Mi stupisce che siate così ingenui, spero che non siate invece coadiutori.Lo diventereste in men che non si dica. leggete il documento di Pittsburgh 1969 e capirete quello che ha capito quel medico che non resta che pregare. Lo dice anche la Madonna a medugorje. Meglio ascoltare chi ne sa di più.
Risposta:
Chi entra in un Villaggio Sovrano mantiene la proprietà sui propri beni mobiliari e immobiliari. Complotti a parte, chi prega lo fa per avere una soluzione ai propri problemi. Sicuramente, entrare in un Villaggio Sovrano è una grande soluzione per chi ha problemi .

Carlo

Andate a visitare Nomadelfia, vicino a Grosseto, fondata da don Zeno Santini.Ma...... dove trarranno le risorse per la sussistenza gli abitanti dei villaggi sovrani? Cosa significa " regolamento etico, morigerato, rassicurante ed altruista ", chi stabilisce l'eticità, la morigeratezza?
Risposta:
Nomadelfia è sicuramente un’ iniziativa meritevole, purtroppo non ha la piena sovranità. I Villaggi Sovrani invece sono pienamente sovrani, non pagano tasse e quindi non sono soggetti alle male leggi ed alla mala burocrazia dello stato italiano. Chi entrerà in un Villaggio Sovrano dovrà ben conoscere ed accettare il Regolamento. Il Regolamento verrà preparato sulla base dei principi enunciati, e chi non lo accetta non sarà mai obbligato ad entrare in un Villaggio Sovrano e una volta entrato potrà andarsene in ogni momento.

Franco

Da anni penso a piccole realtà autonome e autosufficienti, come il paese dove ho vissuto da piccolo. Nessuno era disoccupato, anche i mestieri umili erano accettati con responsabilità, la piccola oligarchia locale (sindaco, parroco, maresciallo dei carabinieri, medico, farmacista) elargiva consigli sempre nell'interesse collettivo e camminando per il paese si sentiva ancora fischiettare chi stava lavorando. Lo stato poco interferiva nella vita locale e per questo era ancora palpabile la felicità. L'idea è straordinariamente utopica, irrealizzabile se non con stratagemmi al confine dell'assurdo: prendere un comune e dargli l'autonomia (tutte le risorse rimangono sul territorio comunale). Mentre scrivo penso che è quello che dicono i Lombardi e i Veneti. Ciò che succede altrove è molto meno importante...
Risposta:
L’idea dei Villaggi Sovrani non è un’utopia, non si deve pensare di trasformare un Comune in un Villaggio Sovrano, i Villaggi Sovrani devono nascere su territori completamente disabitati.

Maria de rosa

Le aziende chiuderanno tutte. La mia l ho dovuta cedere ad una multinazionale
Risposta:
Peccato, sarebbe stata una formidabile occasione per trasferirla in un Villaggio Sovrano.

Atenagora

Buongiorno! Io da parecchio tempo ritengo che si potrebbero suddividere gli Italiani in base agli orientamenti politici: cittadine in maggioranza "bianche" da una parte ed in maggioranza "nere" dall'altra in modo da costituire insiemi omogenei creando anche una certa competizione tra le diverse realtà. Naturalmente è un'utopia impossibile da realizzare come mi sembra un'utopia quella dei "villaggi sovrani". Non riesco ad immaginare come si possano costituire, dal lato pratico, simili aggregazioni....
Risposta:
Il Villaggio Sovrano nasce e si sviluppa senza nessuna discriminazione per colori o di razze o religioni, ma tutti entrando devono conoscere, accettare e rispettare pienamente il Regolamento. Ciò è possibile solo in piccoli agglomerati come lo sono i Villaggi Sovrani.

Bartolomeo

La sovranità, intesa come principio di autonomia dalla nazione, non permetterà di ottenere anche una difesa dei confini, da parte della nazione stessa che ha generato il Villaggio Sovrano, questo limite pregiudica una parte della sicurezza dell'autonomia difensiva…. e un piccolo villaggio equo, solidale e morigerato non potrà mai permettersi una difesa militare.
Risposta:
I Villaggi Sovrani sono riconosciuti e difesi dallo stato che li ha creati sul proprio territorio, come una madre fa con i propri figli.

Teresa

Dite che non la vostra non è una idea utopica invece è quasi...ingenuamente utopica: presuppone degli essere quasi perfetti: onesti, altruisti, rassicuranti, sobri, obbedienti ad un capo villaggio che gli deve dare il permesso pure di ospitare persone a casa (magari parenti che vengono da fuori?)...e l'utopia più grande e pensare che possa essere gestito da uomini politici facenti parte di un ministero della più grande nazione!!! Presuppone uomini perfetti, politici perfetti...senza un minimo di impulso disonesto o violento... Gli uomini non saranno mai così perfetti da poter realizzare questo insieme di "principati"perfetti gestiti da politici perfetti... Magari se provate ad osservare l'esperienza REALE degli eco villaggi potete provare a partire da la' ma sono realtà molto piccole e con tutti i loro limiti e delusioni dovute al fatto che, nonostante tutti i nostri ideali...siamo pur sempre limitatissimi ESSERI UMANI...
Risposta:
Grazie Teresa di averci scritto esprimendo le tue perplessità. Certamente il Villaggio Sovrano non è un posto in cui tutto sia risolto, non è il paradiso in terra, ma sicuramente è un posto molto, molto, molto meglio rispetto agli habitat attualmente proposti dai sistemi nazionali imperanti. I residenti dei Villaggi Sovrani ovviamente, come lei dice, saranno “persone umane” con i loro limiti e difetti, persone però che prima di entrare avranno letto ed accettato il regolamento del Villaggio Sovrano, un regolamento etico,morigerato,rassicurante ed altruista. Ovviamente anche in un Villaggi Sovrano un residente potrà “delinquere” ma sicuramente avrà meno occasioni per farlo. Infine, cara signora, le dico che per vivere bene, e tutti insieme, occorre rinunciare ad un poco della propria libertà. Rimane infine il fatto che nessuno sarà mai obbligato a risedere in un Villaggio Sovrano e chi è già residente potrà liberamente andarsene in ogni momento. Un abbraccio. Giovanni.

Pier Paolo

Idea che da molte speranze spero si realizzi
Risposta:
Grazie per l’augurio

Andrea

È uno slancio intellettuale verso una dimensione umana non inglobata in modelli precostituiti. Sulla realizzazione effettiva...ho qualche perplessità.
Risposta:
Non è una cosa semplice ma sicuramente POSSIBILE

Lucy

Sono allibita, una sorta di grande fratello che decide per i cittadini del villaggio. Complimenti una dittatura ammantata dal sogno di un eden terreno . Il libero arbitrio, l’autodeterminazione che fine faranno in questo dubbio progetto.
Risposta:
Il libero arbitrio è alla base di questo progetto, nessuno è obbligato ad entrare in un Villaggio Sovrano e se è già entrato può uscirne quando vuole

Sebastiano

Iniziamo dalle terre confiscate alla mafia !!!!
Risposta:
Certo è possibile.

Attilio

Quando abbiamo costruito queste isole beate che ne facciamo del resto dei villaggi esistenti? Abbiamo costruito un bel paradiso terrestre, ma il mondo vero non diventa favola, non scompare e resta un inferno. Voi proponete sicuramente una rivoluzione, ma perché mai il potere, quel che comanda, dovrebbe accondiscendere? E come chiedere al sole di oscurarsi. Qui mi sembra di vedere la contraddizione del vostro progetto. Spero tanto che il vostro seme possa essere inseminato, diventare pianta, foresta e colonizzare il pianeta. Concedetemi il dubbio che ben altre debbano essere le strategie per scardinare quello che ormai sembra essere l'impero mondiale di un unico modo di produrre pensare e vivere.
Risposta:
Se un partito che metta i Villaggi Sovrani nel suo programma ottiene la maggioranza lui diventa il “SOLE”

Nicola

E' da tempo che rifletto su ragionamenti analoghi. Complimenti per tutto il lavoro fatto ma, dal mio punto di vista, nella descrizione dei villaggi sovrani si è andati un po' troppo avanti per alcune cose e meno con altre. Comunque anche transition town propone un modello simile, prima o poi ci si arriverà. Dubito però che si possano fare nuove edificazioni. Troppo cemento, troppi lavori, troppi cambiamenti. Meglio partire dalle social street e sviluppare dei modelli da lì.
Risposta:
Il Villaggio Sovrano è più semplice, partendo su terreni disabitati, mentre le social street sono molto complicate da riconvertire.

GIO

Programma incredibilmente attuale. per realizzarlo occorrerebbe che politici, veramente in buona fede, si dessero da fare per incominciare a parlarne in parlamento.....
Risposta:
Certamente

giacomino

una bella idea ! Ma come mai i nostri bravissimi e pagatissimi governanti non l'hanno mai pensata ? Cambiamoli !
Risposta:
Naturalmente votando il partito che per primo metterà i Villaggi Sovrani nel suo programma